Nave Amerigo Vespucci
- imbarcazioni -

A bordo ci sono varie imbarcazioni per il salvataggio, l'addestramento e servizi portuali di cui sei unità sono a motore, quattro a remi e a vela, più la baleniera di poppa.

Il motoscafo del Comandante e l'imbarcazione diesel sono usate per visite speciali via mare, le due motobarche e le due motolance per servizi portuali e le quattro imbarcazioni a vela, i palischermi, sono usate dall'equipaggio nelle esercitazioni a vela. Infine c'è la baleniera, un elegante omaggio dei tempi passati quando era usata per la caccia alla baleniera (Originariamente era sul Colombo e fu recuperata prima di cedere l'unità alla Russia)


Imbarcazioni a motore

-n.1 Motoscafo Comandante: motore FIAT IVECO AIFO 00149 Hp con invertitore;

-n.1 Barca diesel: motore FIAT IVECO AIFO 130Hp con invertitore drive;

-n.2 Motobarce da 10 mt: motore 2ND Carraro, CV 42-50, 2 cilindri, alesaggio 130mm, corsa 170mm, giri 1.500;

-n.2 Motolancie da 8,5 mt: motore FIAT O.M. 505 a gasolio, CV 35, 4 cilindri, alesaggio 82 mm, corsa 90 mm, 2800 giri/1';


Imbarcazioni a remi e a vela

-n.4 Palischermi da m 8,50 mt armate a remi e vela;

-n.1 Baleniera da m. 10,60 mt (originariamente apparteneva alla Cristoforo Colombo)

Per esercitazioni a vela s'intendono quelle compiute in rada o in mare aperto, con i palischermi per l'addestramento velico degli Ufficiali e dei Sottufficiali.

Su questo tipo di imbarcazioni si fanno esercizi di voga o, montando gli alberi, di vela.

I palischermi, che possono portare circa dieci persone, non risultano essere particolarmente facili da condurre dato il loro elevato peso ed il gran numero di persone trasportate.


ESERCITAZIONI PER L'ABBANDONO NAVE

Le esercitazioni per l'abbandono della nave rivestono una particolare importanza in considerazione del poco tempo a disposizione per lasciare la nave. Per questo motivo, al comando posto "posto d'abbandono nave", ogni membro dell'equipaggio deve esattamente sapere e raggiungere il proprio posto di raduno e la propria scialuppa di salvataggio.

E' da notare che la lancia va in mare con l'equipaggio a bordo e, man mano che scende nelle gruette, i vari occupanti si tengono aggrappati a delle cime chiamate "tientibene", nel caso la nave stia per affondare, viene azionato un sistema di sgancio manuale e uno aerostatico. Ogni persona riceve, quindi, all'inizio della campagna addestrativa, un giubbetto salvagente che indosserà per l'abbandono nave.

Altri autogonfianti (Carley) sono posizionati esternamente alla nave e usati sempre per l'emergenza. Sulla nave ci sono scialuppe e autogonfianti sufficienti per quanti sono i passeggeri a bordo. In ogni crociera le esercitazioni di abbandono nave si svolgono di solito almeno in due occasioni: una volta all'inizio ed una volta al termine.


ESERCITAZIONI ANTINCENDIO

Si procede come per l'emergenza d'abbandono nave, in caso di incendio totale della nave, con il rispetto del posto assegnato per ognuno ma con precisi incarichi da parte di alcuni per mettere in uso i sistemi antincendio e le manichette antincendio sulla nave.