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Nave Amerigo Vespucci
- Vele -
Le ventiquattro vele dell'Amerigo Vespucci si dividono
tra quadre stralli e fiocchi, per una superficie totale di circa 2650
metri quadrati. Sono tutte realizzate in tessuto di tela olona
(canapa e lino) e sono realizzate unendo, mediante cucitura manuale,
più strisce dette "ferzi".
1. Augelletto (99 m²)
2. Contro Fiocco (105 m²)
3. Fiocco (99 m²)
4. Gran Fiocco(108 m²)
5. Trinchettina (66 m²)
6. Trevo di Trinchetto (230 m²)
7. Parrocchetto Fisso (166 m²)
8. Parrocchetto Volante (110 m²)
9. Velaccino (93 m²)
10. Contro Velaccino (49 m²)
11. Strallo di Gabbia (102 m²)
12. Strallo di Velaccio (104 m²) |
13. Trevo di Maestra (345 m²)
14. Gabbia fissa (187 m²)
15. Gabbia volante (139 m²)
16. Velaccio (115 m²)
17. Contro Velaccio (49 m²)
18. Strallo di Mezzana (47 m²)
19. Strallo di Belvedere (45 m²)
20. Contro Mezzana fissa (81 m²)
21. Mezzana volante (58 m²)
21. Belvedere (58 m²)
23.Contro Belvedere (32 m²)
24. Randa di Mezzana (145 m²) |
In oltre, possono essere aggiunti, gli
scopamare, due vele quadre di 123 m² ciascuna, inferite ai lati del trevo di trinchetto,
utilizzando idonee prolunghe del pennone. Con la Nave completamente
invelata si possono raggiungere velocità ragguardevoli, almeno in relazione
al peso della stessa: il "record" è di 14,6 nodi.
La manovra delle vele si attua per mezzo di cavi (manovre
correnti o volanti) di diverso diametro, per un totale di circa 30.000
metri. Anch'essi hanno nomi caratteristici, quali drizze (per alzare
i pennoni mobili e le vele di taglio), bracci (per orientare i pennoni),
scotte e mure (per fissare gli angoli bassi delle vele quadre, rispettivamente
sottovento e sopravvento), imbrogli (per raccogliere le vele sui pennoni),
ecc.. Le manovre correnti sono per la maggior parte in manila (fibra
vegetale); fanno eccezione le scotte dei trevi, che per sostenere l'elevato
sforzo sono realizzate in nylon. Oltre a ciò l'attrezzatura velica comprende
circa 400 bozzelli in legno e 120 in ferro.
P.S. Il trevo di Mezzana e sguarnito di vela per non rubare
vento alla vela più grande della nave, il trevo di Maestra. Il
relativo pennone viene chiamato quindi "Verga secca".
clicca per vedere lo schema delle
manovre
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