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Nave Amerigo Vespucci
- Impianti -
IMPIANTO LUCI:
La centrale elettrica è equipaggiata con quattro diesel
alternatori a 380 V-50 Hz Isotta Fraschini/Ansaldo da 500 Kva ciascuno,
idonei al funzionamento in parallelo e un quadro elettrico in corrente
alternata suddiviso in due sezioni per il controllo ed il comando degli
stessi. La centrale è costituita anche da: -un quadro elettrico principale
che tramite un sistema di diodi rotanti converte la 380 V-50 Hz in 115
V- 60 Hz; -quattro quadri di allarme e di controllo che segnalano i
problemi nei motori; -due caricabatteria per le luci di emergenza; -otto
circuiti luce a 220 V comandati da altrettanti interruttori che alimentano
la plancia di prora, la sala carteggio, la radio di prora e i proiettori
adibiti alle segnalazioni ottiche, all'illuminazione dell'alberata (pavese
luminoso) e per controllare le vele durante la navigazione notturna.
La centrale elettrica della nave può quindi produrre circa 1.000 Kva/ora,
quanto è sufficiente per l'illuminazione di un paese di cinquemila abitanti.
IMPIANTO DI CONDIZIONAMENTO:
L'impianto di condizionamento estate/inverno è esteso
a tutti i locali d'abitazione, mense, quadrati, servizi vari, infermeria
ed ambulatorio, nonchè ai locali operativi. E' di tipo centralizzato
e si avvale di sette condizionatori con cento mobiletti integratori
distribuiti nella varie zone della nave.
Le sue prestazioni sono:
-Estate temperatura esterna + 35 gradi C temperatura
interna + 28 gradi C umidità relativa esterna 65% umidità relativa interna
50-55% -Inverno temperatura esterna -5 gradi C temperatura interna +22
gradi C umidità relativa esterna 25% umidità relativa interna 50%.
IMPIANTO TRATTAMENTO LIQUAMI:
Nell'ambito per il rispetto delle leggi che regolano
la prevenzione dell'inquinamento marino, le unità navali della Marina
Militare Italiana sono dotate di particolari impianti per il trattamento
delle acque di scarico prodotte (nere e grige). Sul Vespucci è stato
realizzato l'impianto per la prima triturazione e ritenzione, Electrolux,
e l'impianto di triturazione e successiva clorazione, Hamann, per abbattere
la carica batterica, in modo da ridurre così il suo potere inquinante.
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